AFFIDO PROFESSIONALE

affido professionale. si attiva in particolari fasi del ciclo di vita (neonati, adolescenti) o in casi di particolare gravità L’affido professionale è un servizio di accoglienza che si rivolge a minori e famiglie in situazione di particolare fragilità e complessità, con particolare riguardo a fasi specifiche del ciclo di vita (neonati, adolescenti), alla presenza di esperienze ad impatto altamente traumatico, oppure in casi di diagnosi di disabilità o di contesti familiari disabilitanti. Si entra in rete e si diventa parte di una comunità educante, che sostiene, tutela e ripara, portando un proprio contributo per garantire il diritto a crescere di tutti i bambini e i ragazzi. Un progetto ambizioso, individualizzato e al contempo collettivo, per il quale si chiede una adesione che viene, per l’appunto, definita come professionale, in quanto un genitore affidatario, ossia il referente professionale, deve mettere a disposizione almeno metà del suo tempo lavoro, stipulando un contratto di collaborazione lavorativa con la nostra cooperativa.   

PERCHÉ PROFESSIONALE
Il servizio, considerato il contesto in cui opera, prevede un particolare impianto organizzativo e metodologico, caratterizzato dalla figura del tutor, dal lavoro del referente professionale, nonché dalla calendarizzazione di momenti di supervisione trimestrale.

IL REFERENTE PROFESSIONALE
Il referente professionale garantisce un’adeguata disponibilità di tempo (può lavorare al massimo part-time), segue un percorso di formazione, orientato ad acquisire competenze per lavorare in rete con gli altri soggetti coinvolti. Il referente professionale firma un contratto di collaborazione con la cooperativa, che prevede un compenso economico mensile.

IL TUTOR
La famiglia affidataria viene affiancata da un educatore esperto in materia di affido, con funzione di tutor, che accompagna concretamente durante tutto il percorso la famiglia, sostenendola nella quotidianità e supportandola nei momenti critici. Il tutor affianca il referente professionale nella gestione del progetto e nel rapporto con i servizi sociali territoriali. Il tutor è reperibile 24 ore su 24, 365 giorni all’anno.

LA SUPERVISIONE
Per gli affidi professionali è prevista l’attivazione di incontri di supervisione con cadenza trimestrale.
La supervisione, condotta da uno psicologo psicoterapeuta, prevede la partecipazione del nucleo affidatario e di tutti gli attori coinvolti nel progetto e si configura come uno spazio di confronto aperto e dialogico.

LA TEMPORANEITÀ
La temporaneità caratterizza l’affido professionale (durata di due o tre anni): l’impianto metodologico e organizzativo, infatti, si concentra sull’osservazione e sull’evoluzione del progetto pensato a favore del minore, con l’obiettivo di costruire, in tempi certi, percorsi evolutivi stabili, individuando il migliore collocamento a lungo termine (adozione, affido sine die). La temporaneità, d’altronde, consente alla famiglia affidataria di non sostenere troppo a lungo il carico emotivo di situazioni così complesse.

LA STORIA DEL NOSTRO SERVIZIO
La Provincia di Milano, in collaborazione con CBM e altre tre cooperative sociali, avviò nel 2003 in via sperimentale il Progetto Famiglie Professionali. Fu la prima sperimentazione in Italia di questa forma particolare di affido, nata a partire da due considerazioni: l’aumento delle richieste di affido per bambini e adolescenti che avevano alle spalle storie particolarmente traumatiche; la presenza di famiglie affidatarie che, anche se disponibili e motivate, si presentavano poco preparate e non sufficientemente sostenute nell’affrontare progetti di questo tipo. La fase di sperimentazione si chiuse nel 2006 con risultati più che positivi, che orientarono i soggetti coinvolti a garantire continuità al progetto, dapprima in collaborazione con la Provincia e, dal 2012, in associazione temporanea d’impresa. Nel 2013 i nostri esperti, la pedagogista Andreana Olivieri e l’assistente sociale Maria Pia Zuretti, pubblicarono il testo “2003-2013: dieci anni di affido professionale”, consultabile qui.
Dal 2018 la nostra cooperativa ha deciso di allargare il proprio campo d’azione e, alla conclusione dell’esperienza di collaborazione con le altre cooperative, ha dato origine a un proprio servizio rivolto a tutto il territorio della Lombardia.